Si guarda già al match di domenica contro la Lazio, in casa Genoa: si torna al Ferraris, a sette giorni dalla sconfitta di Udine, con l’obbligo di centrare la prima vittoria in questo campionato. Gli avversari, i biancocelesti di Simone Inzaghi, sono una delle squadre più in palla di questa Serie A e si presenteranno a Genova reduci dal poker casalingo rifilato al Milan: un ottimo biglietto da visita, ma il Grifone non vuol certamente esser da meno. Ecco perché la truppa rossoblù proverà a capitalizzare il fatto che la compagine capitolina sia partita oggi per l’Olanda in vista dell’impegno di Europa League contro il Vitesse.
La tradizionale seduta del mercoledì è stata dunque incentrata al lavoro in due gruppi: sotto il cielo di Pegli, la squadra è stata divisa in due parti per affrontare la seduta, prettamente atletica. Mediante l’utilizzo delle attrezzature presenti in palestra è stata data particolar rilevanza al potenziamento muscolare, mentre non sono poi mancati addestramenti a carattere tecnico e tattico, svolti sul terreno di gioco. Una volta conclusi il riscaldamento e le consuete esercitazioni, la preparazione è proseguita con un lavoro d’insieme per sincronizzare anche i meccanismi in fase di non possesso: sia indicazioni che schemi, poi partitelle di gruppo caratterizzata da tocchi rapidi, il tutto concluso dopo un paio d’ore e con la partecipazione di alcuni elementi della Primavera che già erano stati convocati nella precedente sessione atletica.
Goran Pandev ha proseguito col suo programma differenziato, sicché l’attaccante macedone si trova alle prese con un affaticamento muscolare. A concludere la sessione ecco il pranzo di squadra, nella club house di Villa Rostan già sede della colazione. La prossima sessione sarà giovedì, a partire dalle ore 10 e a porte aperte.
