QUI PEGLI: Rigoni lavora a parte con Mesto

Dopo aver rifiutato tanti club durante il calciomercato di agosto, è sempre più un rebus la posizione del centrocampista rossoblù di Schio

Luca Rigoni (da genoacfc.it)

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Sembrava una giornata autunnale per coloro i quali non varcavano da giorni il cancello di ferro del Pio-Signorini di Pegli. Vento forte a ramazzare via le foglie e le cartacce per strada, pioggia leggera e fastidiosa. Una cartolina non proprio invitante da Pegli. Il Genoa prosegue anche durante il sabato la preparazione al match di domenica con l’Udinese. Mister Juric ha lavorato a ranghi ridotti (a causa dei Nazionali ancora in giro per il mondo) e separati.

Secondo allenamento genoano per Federico Ricci, in scarpe color oro. Da segnalare la posizione defilata di Luca Rigoni: il centrocampista di Schio ha corso assieme a Giandomenico Mesto senza partecipare all’allenamento con il resto della squadra. Stesso destino per Thomas Rodriguez e Landre. É lecito interrogarsi sul destino di Rigoni e se il Genoa possa permettersi il lusso di tenerlo fuori.

Tra campo e palestra si sono alternati venti giocatori. Un percorso di riscaldamento – che ha lasciato al riparo sotto il cavalcavia dell’autostrada un prenditore d’appunti – e, successivamente, un esercizio d’attivazione dei piedi ha inaugurato la mattinata al Pio. Juric ha insistito con tanto lavoro tattico, curando soprattutto i movimenti della difesa in due distinte situazioni di gioco: l’uscita palla al piede del centrale (Spolli e Rossettini) e l’uscita del difensore laterale con la complicità del movimento della mezz’ala. Tutto in funzione dell’Udinese dell’ex (ahi) Delneri. L’allenamento è terminato con una salva di conclusioni che facevano seguito allo smarcamento.

Domattina, alle ore 10, è in calendario un’altra sessione a porte aperte.

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